Passione Lancia Delta: gli amiki di Miki

Eravamo quattro amici in trattoria e ne è nato uno degli appuntamenti più divertenti e coinvolgenti per chi ama il rally. Un raduno a cadenza biennale, che porta la firma di un campionissimo quale Miki Biasion, due volte iridato della specialità (1988 e 1989), con una passione immensa per le automobili e la competizione. «Nel 2008, in un periodo dove i rally mi mancavano moltissimo, ho invitato in un locale amici, rivali e giornalisti che venti anni prima avevano vissuto quell’epoca. C’erano una dozzina di Lancia Delta che ci siamo divertiti a guidare tra di noi. La cosa ci è talmente piaciuta che due anni dopo a Bassano del Grappa quando abbiamo deciso di far vedere le auto, si sono radunati 10mila spettatori» racconta Biasion. Così edizione dopo edizione, Amiki Miei (geniale nome dell’appuntamento) è diventato una celebrazione a una delle vetture iconiche nella storia del rally, quella Delta – prima HF AWD e poi Integrale - dal 1987 al 1993 conquistò sei titoli mondiali costruttori, quattro mondiali piloti e 35 vittorie singole.

Numero chiuso

L’edizione 2022 si è svolta ad Asiago con appassionati che sono arrivati da tutta Italia con 120 Delta («Ma abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni, sennò sarebbero state molte di più» spiega il pilota) e circa 2mila spettatori che si sono ritrovati davanti al Sacrario Militare, simbolo della cittadina sull’altopiano. In vetrina modelli basici e importanti quali la mitica S4 già guidata da Marku Alen, la Deltona della Grifone in livrea Esso Super Oil e la Evo 3 guidata da Biasion. Dopo la partenza gli equipaggi si sono diretti a Gallio, prima tappa del giro con destinazione finale Roana. Una volta arrivati al laghetto Spillek e dopo il pranzo, la sorpresa: Miki ha guidato infatti un’esibizione in un piccolo circuito ricavato dalle stradine intorno al laghetto, in cui sono state messe alla frusta le auto che erano esposte comprese la Stratos, la 037, la famosa versione Safari. 90 minuti di vero spettacolo grazie alla bravura di Miki e un gruppo di amici piloti.

Quotazioni super

Come detto, Amiki Miei è un omaggio alla Delta, vettura che sul finire degli anni ’80 stava perdendo il favore del pubblico sul mercato e aveva bisogno di una marcia in più. La scelta della trazione integrale fu azzeccata ma c’era bisogno di un tocco in più ed ecco l’idea di cimentarsi nel rally, creando una squadra che ancora oggi è considerata straordinaria. «I tecnici e gli ingegneri di Lancia, ogni anno, miglioravano il mezzo con piccole e grandi soluzioni tanto è vero che resta l’unico modello al mondo che ha dominato per un periodo così lungo» sottolinea Biasion. Non stupisce che nel mercato fiorente delle youngtimer, le quotazioni sono alte. E meritate perché si tratta di una vettura unica, capace di vincere anche…con le gomme stradali. «Era il 1987 e il Rally di Sanremo prevedeva un lungo trasferimento autostradale dalla Toscana. Sulla Delta erano montati i nuovi PZero, in fase di omologazione, ed ero curioso di verificare il loro comportamento: nel viaggio mi convinsero così tanto che arrivato alla meta, decisi di tenerli per la prima prova speciale su asfalto: vinsi e questo è uno dei ricordi più divertenti in carriera»