Gli ingegneri Pirelli hanno lavorato a stretto contatto con quelli del Cavallino per circa 7 mesi. Il nuovo pneumatico, nelle misure 275/675-19 DHA (anteriore) e 315/705-19 DHA (posteriore), è stato sviluppato partendo dalla realizzazione di un modello virtuale, utilizzabile nel simulatore di guida, validandone successivamente le caratteristiche con test indoor su macchinari da banco. Per poi essere testato in condizioni reali, su sette circuiti europei, tra i quali Vallelunga, Mugello, Le Castellet e Silverstone, per verificare la tenuta di strada e l’integrità in diverse condizioni di guida e climatiche. Test che hanno confermato i target richiesti da Ferrari per la 488 Challenge Evo.
Il nuovo P Zero adotta una nuova mescola battistrada ed è prodotto nella linea Motorsport della fabbrica Pirelli in Romania, dove nascono i pneumatici per la Formula 1. Una gomma che ha soddisfatto le richieste della casa del Cavallino Rampante permettendo alla nuova GT da corsa di migliorare le performance in pista rispetto alla versione precedente. Ancora una volta il Motorsport rappresenta per Pirelli un laboratorio a cielo aperto per lo sviluppo di tecnologie, nate per il meglio dei marchi automobilistici e delle competizioni motoristiche mondiali.