Ci sono state poche corse automobilistiche a tappe affascinanti e avventurose come la Carrera Panamericana, una gara tanto spettacolare quanto pericolosa, disputata solamente per cinque anni, dal 1950 al 1954, e anche per questo entrata nella leggenda dei motori.
Come per il primo Gran Premio di Formula1 e per tutte le gare passate alla storia, c'era anche Pirelli in Messico nel 1950, ad accompagnare tra gli altri Pietro Taruffi e Isidoro Ceroli, arrivati quarti al traguardo finale di El Ocotal con una Alfa Romeo 6C 2.500 sport. Non poteva del resto mancare la P lunga, in una corsa pioneristica capace di mettere alla prova i limiti fisici, tecnici e strategici dei piloti partecipanti.
La prima edizione prese il via il 5 maggio 1950: vi parteciparono ben 123 equipaggi, ma solamente 47 arrivarono alla fine. Il percorso era massacrante: 3.500 chilometri, prevalentemente sterrati, da percorrere in sei giorni, con due tappe al giorno, a eccezione della prima e delle ultime due.