La gara più dura nel mondo Pirelli | Pirelli

La gara più dura nel mondo Pirelli

La gara più dura nel mondo Pirelli 01
La gara più dura nel mondo Pirelli 01

Da 24 ore a due
Il Gran Premio del Belgio è quanto di più vicino in Formula 1 a una gara di durata, con il giro più lungo della stagione di oltre 7 chilometri. Ma almeno il gran premio si svolge in un paio d'ore. L'ultima visita di Pirelli a Spa, alla fine di luglio, è stata per una vera gara di durata: la celebre 24 Ore di Spa. E per l'azienda italiana di pneumatici , la 24 Ore di Spa segna la maggior fornitura della stagione per una singola gara. 
In totale, per la 24 Ore di Spa sono stati portati 13.000 pneumatici, rispetto ai circa 1.800 per la Formula 1. Il gioiello nella corona della Blancpain GT Series è anche la gara più importante per Pirelli in termini di forza lavoro: nei quattro giorni dell'evento sono state impegnate 112 persone di 10 nazionalità. Per la Formula 1, Pirelli porta circa 55 persone a ogni gara. 
A ogni gran premio, c'è una fitting area: il posto in cui tutti i pneumatici vengono montati sui cerchi. Con 63 macchine in azione alla 24 Ore di Spa, c'è un ampio ‘fitting village', dove al massimo ritmo un piccolo esercito di fitter Pirelli può preparare un pneumatico ogni 14 secondi. Arrivando per la gara il sabato mattina e partendo la domenica sera, stanno svegli per circa 36 ore. Che si tratti di F1 o GT, Spa ama far soffrire le persone. 

Dalla prospettiva dei piloti
Un pilota che ha provato sia le monoposto sia l'endurance è l'italiano Luca Filippi. Non solo ha corso ai più alti livelli di GP2 e Indycar, ma ha anche effettuato test in Formula 1, oltre a commentarla. Quest'anno, corre nella Blancpain GT Series, con una Lamborghini Huracan.
“È un approccio completamente diverso rispetto alle corse con le monoposto, ma mi piace”, dice Filippi. “Le gare sono dette endurance, ma oggi fondamentalmente si tratta di uno sprint tra pit stop, quindi spingi al massimo  come faresti su una Formula 1. Probabilmente la differenza maggiore è che non pensi solo a te stesso, ma devi pensare anche ai tuoi compagni di squadra. Quindi ci sono più compromessi”.
In Formula 1, i piloti preparano la macchina perché si adatti alle loro precise preferenze e stili di guida. Nel GT, l'assetto deve adattarsi a tre piloti: a volte quattro alla 24 Ore di Spa. E coi piloti che devono scambiarsi velocemente durante i pit stop, anche la posizione di guida è spesso meno che ottimale.
“Penso che la gente sottovaluti la sfida delle gare GT a questo livello”, sottolinea Filippi. “Ci sono alcuni aspetti che sono persino più duri rispetto alle gare di monoposto. Ma raccomanderei a tutti di provarle. Questo genere di gare ti migliora come pilota. E proprio come in Formula 1, sfruttare al massimo i pneumatici è cruciale per il successo”.

La gara più dura nel mondo Pirelli 02
La gara più dura nel mondo Pirelli 02

Dalla prospettiva dei fans
La Formula 1 cattura ogni appassionato per tutta la durata del gran premio, ma far divertire gli spettatori per 24 ore è un compito più arduo. Così Pirelli aveva un'activation area durante la gara della Blancpain GT Series, completa di pista Scaletrix che replicava il circuito di Spa. I fans potevano persino mettersi al volante di una vettura del Blancpain GT al simulatore, con tanto di realtà virtuale, per provare cosa significhi correre a Spa. 
E poi c'è stata la tradizionale parata. Tutte le macchine da corsa sono andate dal circuito al centro di Spa dove si sono allineate per essere viste da tutti. Una direzione in cui si sta muovendo anche la Formula 1, con eventi come l'F1 Live di Londra.
Per quant riguarda il circuito del gran premio, Spa è nota per essere uno dei migliori eventi per gli spettatori. Non solo offre incredibili punti d'osservazione – specie nello spettacolare complesso dell'Eau Rouge – ma c'è anche un fitto programma di gare di supporto, con Formula 2 e GP3, oltre a una varietà di promozioni per i fans: inclusa una forte presenza di Pirelli.
Al termine della gara, la festa continua fino a tarda notte al Place Royale a Spa. E si può sempre gustare un ultimo piatto di frites-mayonnaise per accompagnare la birra: l'altro contributo gastronomico del Belgio al mondo. E in effetti è facile far durare anche il gran premio per 24 ore...