Jorge Prado: un futuro mondiale | Pirelli

Jorge Prado: un futuro mondiale

Jorge Prado: un futuro mondiale 01
Jorge Prado: un futuro mondiale 01

 

In molti lo hanno definito il futuro del motocross mondiale. E non a caso, visto che appena diciottenne Jorge Prado Garcia ha già vinto due titoli mondiali MX2, tutti gommati Pirelli, e si appresta a correre nella classe regina.

Il pilota spagnolo, nato a Lugo in Galizia il 5 gennaio 2001, ha guidato la sua prima motocicletta all'età di tre anni e da allora non si è più fermato inanellando una dopo l'altra le vittorie che lo porteranno a esordire nel 2020 in MXGP a cavallo di una KTM 450. Jorge Prado ha partecipato a sei anni alle sue prime competizioni, vincendo a otto i Master Kids e un anno dopo il campionato nazionale spagnolo nella 65cc. 

Nel 2011 a Cingoli in Italia trionfa al Mundialito. Ha appena 10 anni e nella stessa stagione fa suo anche l'europeo e il mondiale di motocross 65cc, diventando il più giovane campione del mondo di sempre e il secondo campione del mondo spagnolo.

La KTM s'interessa a lui e a 11 anni si trasferisce con la tutta sua famiglia dall'assolata Spagna in Belgio a Lommel, l'università del motocross. È il 2012 quando Jorge Prado in sella alla 85 cc corre nei campionati spagnoli, europei e mondiali con il team KTM Red Bull. Un anno dopo vince la Red Bull Give Me Five e nel 2015, all'età di soli 14 anni, il campionato europeo 125 cc

 

Jorge Prado: un futuro mondiale 02
Jorge Prado: un futuro mondiale 02

 

L'anno successivo debutta nella categoria MX2, nel Gran Premio del Belgio, salendo per la prima volta sul podio ad Assen. Nel 2017, a soli 16 anni, riesce a conquistare tre GP (Trentino, Belgio e Olanda), chiudendo al settimo posto la classifica finale. 

Dal 2018 Jorge Prado entra a far parte a tutti gli effetti del De Carli Racing Team e ha l'opportunità di lavorare e imparare dal nostro campione Tony Cairoli. Si trasferisce a Roma, usa moto ufficiali, può contare su meccanici esperti dedicati e si allena in una pista privata a Malagrotta, alle porte della Capitale. Inevitabile, nello stesso anno, giunge il titolo mondiale in MX2. Già dalla quarta gara ad Arco di Trento, Prado inizia a vincere e non si ferma più: fa sue le tappe in Portogallo, in Germania, in Francia, a Ottobiano, in Indonesia e in Repubblica Ceca, dove dopo 10 anni riporta al vertice del podio il Team De Carli.

Nel 2019, il giovane pilota spagnolo ha dominato in MX2 con 12 pole position, 17 Gran Premi e 34 manche vinte. “Il mio obiettivo in questa stagione è quello di continuare a migliorare", ha dichiarato. E non si è smentito. Prado si è aggiudicato il mondiale a Uddevalla, con due gare di anticipo dalla fine del campionato. Sulla pista svedese sono bastati il primo posto in gara 1 e il quarto in gara 2 e con il terzo assoluto nel Gran Premio ha ottenuto matematicamente il campionato. Ha rinnovato per altri quattro anni il contratto con KTM e l'ottimo esordio a fine settembre nel Nazioni di Assen in sella alla 450 fa presagire una imperdibile stagione 2020.