Harri ti presento Kalle | Pirelli

Harri ti presento Kalle

Peugeot 208 T16 R5
Auto Rally Kalle Kalle Rovanperä

Harri e Kalle si conoscono da 16 anni, ovviamente: da quando Kalle è su questa terra. Ma questa è la prima volta in cui siedono vicini e parlano delle loro rispettive carriere nel rally. Harri ha corso per alcuni dei top team dal 1997 al 2005, iniziando e chiudendo la sua carriera nel WRC con Pirelli. Kalle ha usato i pneumatici Pirelli fin dall'inizio, aggiungendo quest'anno ai suoi programmi il Campionato Italiano con Peugeot Italia. 

Harri, quando hai capito per la prima volta che Kalle aveva un talento speciale?
HR: “Quando aveva circa 8 anni, ma non l'ho mai spinto: era qualcosa che voleva fare lui. Quindi l'ho messo su una vecchia Toyota Starlet per giocare su un lago ghiacciato a casa, in Finlandia. Poi ha voluto partecipare a un evento di rallysprint junior in Estonia quando aveva 10 anni e ho visto subito che aveva un'enorme voglia di vincere. Mi sono detto…Ok, potrebbe essere interessante!”.

Kalle, hai sempre voluto guidare, ispirato da tuo padre? 
KR: “Sono troppo giovane e non ho visto papà durante la sua carriera, quindi non penso dipenda da lui. Quando ero piccolo mi piacevano le moto e i quad e pensavo che avrei seguito quella strada. Ho guidato un'auto normale la prima volta quando avevo 6 anni, poi ne ho provata una da rally quando ne avevo 8. E l'ho amata subito”. 

Harri, pensi che Kalle possa essere più veloce di te?
HR: “Ne parliamo da due anni ormai: Kalle mi dice ‘andiamo nel bosco con la stessa macchina e vediamo chi è più veloce!”. Ma io non guido da 10 anni: quindi forse accetterò la sfida se prima potrò allenarmi per una settimana! Purtroppo, penso sarà comunque più veloce di me…”.

Kalle, che cosa ne pensi? 
KR: “Dobbiamo provare, poi lo sapremo! Ma è vero che papà non guida da tanto. D'altra parte, quando correva era uno dei più veloci, quindi sarebbe interessante vedere. Forse un giorno accetterà di sfidarmi!”.

Kalle Rovanperä
Kalle Rovanperä, pilota Pirelli

Harri, adesso è più facile o difficile per i giovani piloti avere un'opportunità rispetto a prima?
HR: “Non lo so. Nel mio caso è stata una storia completamente diversa da quella di Kalle: la prima volta che sono salito su un'auto da rally avevo 22 anni. Era anche una macchina terribile, quindi sono felice che Kalle non debba vivere il mio stesso incubo! Penso che forse adesso sia più difficile per i ragazzi avere una chance, ma puoi anche avere quelle licenze speciali in Lituania, che non esistevano ai miei tempi. Alla fine, è difficile paragonare ere diverse”.

Kalle, sei sorpreso da come si sono evolute le cose? L'intero mondo del rally conosce il tuo nome… 
KR: “Sono più che sorpreso. Non credo che nessuno di noi si aspettasse tutto questo quando ho iniziato a guidare. A volte è difficile credere che stia davvero accadendo, ma col tempo ti ci abitui. Voglio solo guidare, le altre cose non mi interessano molto”. 

Harri, Kalle quest'anno corre in Italia, nel Campionato Italiano, oltre a quelli in Finlandia e Lituania. Che ricordi hai dei rally in Italia? 
HR: “Nel WRC ho corso solo a Sanremo e in Sardegna. Sanremo era decisamente la più difficile, dato che l'asfalto è sempre stato una superficie insidiosa per me. Un anno ho perso i freni in discesa e sono finito contro la montagna: probabilmente è la cosa che mi ricordo di più! Quindi ho ricordi belli e brutti dell'Italia. Spero che Kalle ne avrà di migliori”.

Kalle, anche per te l'asfalto è difficile?
KR: “Sì, ma l'Italia è il posto migliore per imparare, dato che ci sono molte strade e condizioni diverse. Quest'anno sto imparando moltissimo da Peugeot Italia e Pirelli; anche da Paolo Andreucci, che ringrazio. Sapere come sfruttare al meglio i pneumatici è altrettanto importante e Pirelli mi ha dato opportunità fantastiche per migliorare la mia guida”. 

Peugeot 208 T16 R 5
Auto di Kalle Rovanperä

Harri, dove pensi arriverà Kalle nello sport? Diventerà Campione del Mondo un giorno? 
HR: “Questo dipende da lui. Io non lo spingo mai a fare qualcosa; sono qui solo per aiutarlo e vedremo cosa succede. Finora, sembra che un po' di talento ce l'abbia…”.

Kalle, sei stato definito ‘il Max Verstappen del rally'. Hai mai incontrato Max e ti piace la Formula 1®
KR: “Sì, l'ho sentito e, anche se non sono un grande appassionato di gare in circuito, mi piacerebbe incontrare Max: chissà, magari mi lascerebbe guidare la sua macchina! Sarebbe divertente provare una volta. E lui può fare un giro con la mia, nessun problema!”.

Harri, tu hai guidato la 206 WRC nel campionato del mondo, adesso Kalle guida la 208 T16 R5 in Italia. Quanto pensi siano vicine in termini di velocità? 
HR: “Piuttosto vicine. La 206 WRC adesso ha più di 15 anni e, anche se il motore è più grosso e con più coppie, le sospensioni e i pneumatici sono diventati molto più avanzati, per cui sono certo non ci sia una grande differenza tra l'R5 attuale e il WRC dei miei tempi”.

Kalle, che ambizioni hai per il futuro?
KR: “Fare la patente: così potrò correre nel World Rally Championship! Ma penso manchino ancora un paio d'anni…”.