Carl Fogarty è il pilota Superbike più vincente di tutti i tempi dopo Jonathan Rea, con quattro titoli mondiali conquistati negli anni novanti in sella alle Ducati 888 e 916. Carl, denominato ‘Foggy’ è da sempre stato riconosciuto per il suo stile inconfondibile di guida, aggressivo ma allo stesso tempo mai pericoloso, e divenne famoso anche grazie ai suoi occhi di giaccio che spesso parevano quasi forare il casco.
Nato Blackburn, a circa mezz’ora da Manchester, Carl è nato lì e lì è sempre tornato dopo ogni gara, dopo ogni vittoria, e lì risiede tutt’ora con la famiglia. Fogarty si è forgiato tra i circuiti su strada, ottenendo i primi successi negli anni ottanta in sella ad una Honda. Quarto nel Junior TT del 1987, vince il titolo mondiale Formula 1 TT nei due anni successivi e nel 1990 scrive la storia con tempi sul giro che rimarranno imbattuti per molto tempo nel Senior TT e nella Formula 1.
Nel 1991 arriva la sua prima occasione nel World Superbike Championship con un team privato e l’anno successivo riesce a conquistare il titolo nel campionato World Endurance in sella alla sua Kawasaki. Nel 1993 Carl è più determinato che mai a vincere il suo premio più ambito: il titolo iridato del campionato delle derivate di serie. Durante il suo primo anno in un team ufficiale, il team Ducati di Raymond Roche, Carl vince ben 11 gare, ma a causa di svariate cadute termina il campionato con una seconda posizione, a soli ventinove punti dal primo classificato Scott Russell.
Il 1994 è l’anno giusto per sollevare l’ambita coppa del mondo una prima volta, dopo aver vinto ben dieci Gran Premi e portandosi a casa un totale di trecentocinque punti iridati. Nel 1995 Carl si ripete e riesce ad ottenere tredici vittorie e grazie alla sua determinazione, per un totale di quasi cinquecento punti, sollevando la coppa del mondo per la quarta ed ultima volta a seguito della gara di Phillip Island, in Australia.