5 cose che forse non sai sul Super Trofeo Lamborghini | Pirelli

5 cose che forse non sai sul Super Trofeo Lamborghini

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7418 giri di pista, 43 circuiti visitati, più di 240 ore di gara, eppure le Huracàn hanno ancora fame di asfalto. Questi alcuni dei numeri che rappresentano i primi dieci anni del Super Trofeo Lamborghini, che conta nel 2019 la sua undicesima edizione e accresce ogni anno la sua popolarità. E attira team di piloti, professionisti e non, sempre più variegati. 

L'HO GIÀ VISTO DA QUALCHE PARTE
Sono stati ben 830 i partecipanti al Super Trofeo negli ultimi dieci anni, e tra loro compare anche qualche volto noto di altri mondi sportivi. Ci sono 11 ex piloti di Formula 1: Enrique Bernoldi, Martin Brundle, Ivan Capelli, Johnny Cecotto Jr, Stefan Johansson, Nicola Larini, Andrea Montermini, Shinji Nakano, Tiff Needell, Scott Speed, Hans-Joachim Stuck; ma anche l'ingegnere di Formula 1 Adrian Newey; c'è l'asso del DTM Frank Biela; mentre dalle competizioni sulle due ruote arrivano Didier De Radigues e Andrea Dovizioso; il pilota Fabien Barthez è stato uno dei migliori portieri del calcio francese; mentre Patrice Brisebois era un giocatore di hockey su ghiaccio canadese. 

GIRL POWER
Anche se l'ambiente della pista resta prevalentemente maschile, a ogni edizione del Super Trofeo si aggiunge qualche quota rosa in più. Tra il 2009 e il 2019 hanno preso parte alla competizione 16 donne, non solo piloti esperti con tanti chilometri alle spalle, ma anche giovani talenti. Tra queste l'australiana Caitlin Wood, che a soli 21 anni ha collezionato diversi titoli e si è posta come obiettivo l'essere la prima donna a vincere la 24 Ore di Le Mans. Di un anno più giovane Carrie Schreiner, che si è già guadagnata la fama di donna di maggiore successo nel motorsport tedesco.

LAMBORGHINI YOUNGSTERS
A proposito di giovanissimi, il Super Trofeo si sta dimostrando un terreno fertile per l'ascesa di piloti promettenti. Giacomo Altoè, classe 2000, è diventato nel 2018 il più giovane pilota ad aver vinto, con la Huracàn, il Campionato italiano Gran Turismo e si è distinto nel Lamborghini Young Drivers Program assicurandosi un posto nel vivaio della Lamborghini Squadra Corse. Un'altra storia di successo nata in pancia agli Youngster Programs Lamborghini è quella di Dennis Lind, danese del 1993 che ha intrapreso la propria carriera nel motorsport dopo un passato da autista in una società di spedizioni: ha esordito vincendo il titolo europeo e mondiale del Super Trofeo 2016, e nel giro di tre stagioni è entrato a far parte dei Lamborghini Factory Driver.

UN METALLARO TRA I MOTORI
Chi era presente alla tappa di Monza del Super Trofeo 2018 ha potuto notare la presenza di un altro personaggio famoso al di fuori del suo habitat naturale: in pista è arrivato Mikkey Dee, ex batterista dei Motörhead e da qualche anno impegnato con gli Scorpions. Non era lì per firmare autografi ma per appoggiare il ventenne Simon Larsson: Motörhead è il nome con cui è stata battezzata la Huracán del giovane svedese, che pare abbia scelto proprio il gruppo più appropriato per fondere la passione per i motori con quella per l'heavy metal.

CAPOLAVORI DELL'ARTIGIANATO
Per l'edizione 2019, Lamborghini ha sfornato una nuova protagonista da lanciare sulle piste del Super Trofeo: la Huracán Super Trofeo è riproposta quest'anno nella Collector Edition, svelata durante un evento alla Manifacture Roger Dubuis di Ginevra, sede del marchio di alta orologeria partner di Lamborghini Squadra Corse dal 2017. La nuova versione promette migliori livelli di sicurezza, performance e aerodinamica, ma è a livello estetico che si esplicita l'ispirazione condivisa tra il Lamborghini Centro Stile e Roger Dubuis: sul tetto dell'auto è raffigurato l'orologio Excalibur Huracán Performante, il più recente tributo della manifattura svizzera a Lamborghini e Pirelli, che riprende i colori e alcuni elementi della Collector, come il motivo a nido d'ape sul quadrante e il cinturino che riporta il disegno battistrada dei P Zero Trofeo R. Dal 2017, Roger Dubuis ha stretto infatti una partnership con Pirelli Design, che ha portato alla creazione di pezzi di alta orologeria con cinturini in gomma, contenenti inserti tratti da pneumatici Pirelli che hanno portato alla vittoria di vere corse automobilistiche.